San Lorenzo a Rona (già Sant’Angelo a Rona)

La chiesa di San Lorenzo a Rona si trova su una balza alla destra dell’Arno, poco sopra la confluenza con il Chiesimone: oggi appartiene ad una proprietà privata e non può essere visitata. Se ne ritrovano notizie già nel 1100, in una pergamena della Badia di San Fedele a Strumi, dove si tratta la locazione di due pezzi di terra ubicati in luogo detto ‘Piscina’ presso la chiesa di Sant’ Angelo a Rona. Nel 1218, il territorio della parrocchia era compreso nei possessi valdarnesi dei Conti Guidi, organizzati nella curia del castello di Viesca. Nel 1274 la chiesa è ricordata tra le suffraganee della pieve di Cascia.

Non si hanno più tracce documentarie della chiesa fino all’11 maggio 1739, quando fu insignita del rango di prioria con l’intitolazione, però, dedicata a San Lorenzo. Nel 1870 vi fu istituita la Congregazione del Sacro Cuore, e nel 1899 passò a formare il Piviere di Montanino, da cui, in questi ultimi anni, si è staccata per unirsi a quello di Figline. La chiesa apparteneva alle strutture dell’antico casale di Rona, che fu trasformato in villa alla fine del Settecento.