Seleziona una pagina

EVENTI

< 2022 >
Luglio 17 - Luglio 23
  • 17
    Nessun evento
  • 18
    Nessun evento
  • 19
    Nessun evento
  • 20

    PROSPETTIVA 22/Nel segno di Masaccio

    21:00-23:00
    2022.07.20

    Le notti DELL’ARCHEOLOGIA

    Mercoledì 20 luglio, ore 21:00

    Pieve di San Pietro a Cascia e Museo Masaccio d’arte sacra

    Presentazione dell’installazione di arte digitale generativa “Prospettiva 22”, a cura di La Jetée. A distanza di seicento anni, la matematica che metteva al centro della rappresentazione lo sguardo dello spettatore e che consentì a Masaccio l’applicazione della prospettiva all’arte visiva del suo Trittico, ha permesso oggi di sviluppare sofisticati algoritmi di computer vision.

    “Prospettiva 22” fonde fisico e digitale, algoritmi, light art, sound ambisonico generativo e dati biometrici per portare lo spettatore dentro l’opera, facendola battere a ritmo del proprio cuore. L’installazione prenderà vita in un crescendo luminoso e sonoro, immergendo lo spettatore in un’esperienza emotiva, visiva e sonora unica.

     

    L’appuntamento è organizzato insieme al Sistema Museale del Chianti e del Valdarno Fiorentino e Regione Toscana

    Info: Maria Italia Lanzarini      telefono 3338243091

     

  • 21
    Nessun evento
  • 22
    Nessun evento
  • 23
    Nessun evento

LINK UTILI

FORESTA DI VALLOMBROSA

La Foresta di Vallombrosa è situata sul versante occidentale della catena montuosa del Pratomagno e si estende per una superficie di 1279 ettari ad altitudini comprese tra i 450 e i 1450 m s.l.m. Sviluppata per intero sulla sinistra del torrente denominato Borro di Lagacciolo, la riserva interessa un territorio dalla morfologia piuttosto accidentata, caratterizzata da notevoli pendenze e da frequenti incisioni, risultando così particolarmente mutevole a qualsiasi tipo di esposizioni. La geologia è costituita dall’alternarsi di grossi banchi di arenaria di diversa struttura e composizione.
La foresta copre ininterrottamente il territorio (indice di boscosità 99% circa), svolgendovi un’insostituibile funzione idrogeologica. Per questo, numerose sono le sorgenti di acque freschissime, per la maggior parte utilizzate per scopi potabili. I corsi d’acqua, brevi e a carattere fortemente torrentizio, presentano si riducono quasi a zero nei periodi di siccità.
Oltre ad una numerosa e variegata fauna, la riserva ospita uno tra i più noti arboreti sperimentali d’Europa, nel quale convivono, in mirabile equilibrio, più di 3000 esemplari di oltre 1300 tipologie, appartenenti a 85 generi e provenienti da diverse parti del mondo. Nel complesso, la Foresta di Vallombrosa rappresenta, per la varietà floristica, un ecosistema di grande valore biologico, ambientale, estetico e didattico-scientifico.

MENU