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EVENTI

< 2022 >
Giugno 27
  • 27

    47° Sagra del Fungo porcino e Festa di San Pietro

    08:00-23:00
    2022.06.27-2022.07.06

    Da venerdì 24 giugno a domenica 3 luglio 2022 torna a Cascia di Reggello la Festa di San Pietro e Sagra del fungo porcino.

    Grandi protagonisti sono i funghi porcini, che sarà possibile assaggiare presso gli stand gastronomici della festa tutte le sere a cena e, sia il sabato che la domenica, anche a pranzo.

    Inoltre, fin dalle 8 di mattina è possibile acquistare i porcini all’apposito mercatino.

    La festa prevede un calendario ricco di iniziative per grandi e piccini; segnaliamo l’apericena di apertura, venerdì 24 giugno, e il Gran Gala di San Pietro lunedì 27.

    Tutte le sere dopo cena intrattenimento con spettacoli, musica e giochi.


    Info: 338.8529456 – 328.1036539

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San Siro a Cascia

Storia
Le informazioni storiche su San Siro sono piuttosto scarse: l’intitolazione ad un protomartire caro ai Bizantini parrebbe indicare un’origine molto antica del sito. Il popolo di ”San Silio de Sancto Novo” è nominato nel Libro di Montaperti del 1260, nelle Decime degli anni 1274-75 e 1301-3; compare anche negli elenchi della Decima del 1301, conservata presso Archivio Vescovile di Fiesole, ma con la denominazione di Poulus Sancti Syri de curte Cascie, a rimarcarne forse l’appartenenza al distretto amministrativo del castello di Sant’Andrea a Cascia (il Castelvecchio della documentazione medievale).

Architettura
Il complesso architettonico è frutto di diversi interventi. Le forme della torre campanaria indicano chiaramente che essa fu costruita a scopo difensivo ben prima della chiesa, fra VII e VIII secolo. Solitamente, i campanili sorgono nella zona absidale degli edifici religiosi: la torre di San Siro invece svetta a destra della facciata, il che suggerisce che un’originaria struttura militare sia stata riconvertita in torre campanaria solo al momento dell’erezione della chiesa, cinque secoli dopo.

La chiesa risale al XII secolo, come indica l’arco tamponato scolpito a bassorilievo all’ingresso, sul lato di ponente. L’edificio, a navata unica, fu realizzato in filaretto di pietra arenaria e subì consistenti rimaneggiamenti nel corso del XVIII secolo, come dimostra la forma delle aperture sulla facciata. Nello stesso periodo fu anche invertito l’orientamento che oggi, a differenza delle chiese di zona, corre lungo l’asse ovest-est: nella facciata si indovinano ancora i resti del tamponamento dell’antica abside, così come, sul lato opposto, si scorgono tracce della chiusura dell’ingresso.

Tutto il complesso architettonico di San Siro è stato sottoposto nel 1995 ad un incauto intervento di consolidamento e restauro.

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